Tra le voci di Castelluccio c’è anche quella dell’architetto Francesco Cellini, nato a Roma ma legato a Castelluccio di Norcia come qualunque altro volto di questa rinascita. È lui infatti che, con il suo progetto, farà in modo che i piccoli produttori e i commercianti locali possano continuare tutte quelle attività produttive che si sono interrotte a causa del devastante terremoto.

Il progetto dell’architetto Cellini, docente di progettazione architettonica di Roma Tre, consiste nella realizzazione di un Villaggio per le Attività Produttive ed Economiche, proposto da Regione Umbria e dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e sostenuto da Perugina. Un Villaggio caratterizzato da capannoni e magazzini dedicati allo stoccaggio e alla vendita, <<Un complesso che risolverà buona parte dei problemi creati da questo dramma – dichiara l’architetto – e che sarà rispettoso del paesaggio>>.

Il paesaggio in questione è quello della piana di Castelluccio, uno dei più suggestivi mai visti in Italia e in tutto il mondo. Con la semina e la fioritura, la piana di Castelluccio regala dei colori che solo la natura può realizzare e che attrae numerosissimi visitatori in un piccolo borgo popolato da un centinaio di persone appena. E a rinascere, insieme a Castelluccio, dev’essere anche l’attività produttiva ed economica di queste cento persone.

<<È difficile costruire in un posto così bello, ecco perché la struttura rispetterà l’ambiente>> spiega l’architetto. E sulle tempistiche precisa: <<La realizzazione del Villaggio è prevista tra giugno e luglio e sarà una struttura temporanea: quando le cose saranno sistemate totalmente, il complesso sarà eliminato, ora però vivrà per qualche anno. E per qualche anno potrà essere d’aiuto agli abitanti>>.

La realizzazione del Villaggio nasce proprio da un lavoro attento pensato al fianco degli abitanti e ideato sulla base delle loro esigenze e difficoltà. <<Si tratta di un’operazione di incremento del paese e di interazione – prosegue Cellini, che continua - Il Villaggio risolverà alcuni bisogni dei lavoratori e dei turisti. Penso ad alcuni negozianti, ristoratori ed erogatori di servizi della zona che potranno ricominciare l’attività all’interno del nuovo fabbricato, sarà una situazione provvisoria ma che poi potrà continuare nel paese originario senza aspettare molto perché il paese, nel frattempo, sarà ricostruito. E poi ci sarà vita, anche se parziale, ma si parte dallo zero di oggi>>.

Sarà un progetto in grado di contribuire alla rinascita di Castelluccio e dei suoi abitanti a tutti gli effetti: <<C’è poco tempo, il progetto di può fare, le tecnologie e i modi ci sono: penso che ci siano tutte le possibilità e le forze per farlo>>.

Anche tu puoi contribuire direttamente su #RINASCITACASTELLUCCIO e sostenere la comunità fatta di persone che hanno reso unico questo territorio. 
Il tuo contributo, insieme a quello di Perugina, servirà alla realizzazione di un villaggio per le Attività Produttive a Castelluccio di Norcia per sostenere la ripresa economica di questa terra. DONA ORA